Un’oasi naturale a Gallarate

La Valle del Ticino è situata in parte in territorio elvetico e in parte fra Lombardia e Piemonte. La Valle del Ticino, nel suo complesso, ha ottenuto nel 2002 il riconoscimento di Riserva della Biosfera nell’ambito del Programma Man and Biosphere (MAB) dell’Unesco. A seguito del recente ampliamento la Riserva oggi copre una superficie di circa 150.000 ha.

La presenza di un ricco e variegato insieme di ecosistemi, in molti casi ben conservati, fa sì che nel Parco sia presente un patrimonio di biodiversità che non ha eguali in Pianura Padana.

 

IL RISTORANTE    AGRIBISTROT

Il Centro Parco

Il Centro Parco è il fulcro attorno al quale ruota l’intera struttura.
Oltre ad ospitare ed informare turisti vuole diventare un importante punto di riferimento per la comunità locale.
Questa, oltre alla possibilità di acquistare e degustare prodotti a km zero, potrà accedere agli spazi dedicati all’incontro ed alle convention, partecipare alle iniziative culturali, ludiche, formative e didattiche che verranno proposte.

 

IL RISTORANTE    AGRIBISTROT

La fauna

Il Parco del Ticino grazie all’estrema diversità di ambienti rappresenta una delle zone naturalistiche più estese dell’intera Pianura Padana.

Proprio per il susseguirsi di numerosi habitat differenti la Valle del Ticino è in grado di ospitare una elevatissima diversità faunistica di indiscusso valore e interesse.

Bisogna ricordare che l’area in cui si inserisce il Parco è una delle più urbanizzate, antropizzate e coltivate d’Europa, ma nonostante questo ospita una diversità faunistica elevatissima, ad esempio la sua comunità di Mammiferi è tra le più ricche e diversificate a livello europeo.

Prodotti a marchio “parco ticino”

Il Marchio “Parco Ticino – produzione controllata” viene concesso alle aziende agricole operanti nel Parco che adottano buone tecniche di gestione sotto il profilo agronomico ed ambientale. Il metodo di valutazione della sostenibilità agricola si basa su parametri connessi alla diversificazione di colture ed allevamenti, all’utilizzo di concimi e diserbanti, alla gestione di boschi, siepi, filari, prati ed altri elementi di pregio agroambientale. Il marchio, inoltre, viene concesso anche a trasformatori ed altri esercizi alimentari che lavorano le materie prime provenienti dalle aziende a marchio.

Aderiscono oggi al Marchio circa 50 aziende produttrici di salumi, carne, latte, formaggio, yogurt, miele, riso, cereali, ortaggi e frutta.